Incontro su “Acqua bene comune”

In occasione della Giornata mondiale dell’acqua, l'incontro ha sottolineato l'importanza di questa risorsa, minacciata dal "water grabbing".

Il 18 e 19 febbraio 2025, presso l’auditorium, le classi prime della Scuola Secondaria di primo grado hanno partecipato ad un incontro sul tema “Acqua bene comune” con padre Corrado De Robertis, missionario comboniano.

Si è affrontato il tema dell’acqua come bene comune e diritto umano fondamentale da tutelare. 

Ogni anno il 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell’acqua, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 per sensibilizzare riguardo all’importanza vitale dell’acqua e alla necessità di non sprecarla e renderla accessibile a tutti.

Talvolta l’acqua è definita “oro blu” perché è una risorsa preziosa, al centro di interessi economici e politici. Tra le varie conseguenze della crisi idrica ci sono: le guerre per l’acqua, la fame e la desertificazione.

È stato spiegato che cos’è il “water grabbing”, ovvero l’accaparramento delle risorse idriche: alcuni stati si appropriano di risorse idriche, bene comune, dalla cui disponibilità dipende la sopravvivenza di popolazioni in vari contesti geografici.

Durante l’attività laboratoriale gli alunni, dopo essersi soffermati a riflettere su quattro parole chiave – RIDURRE, RECUPERARE, RISPETTARE, RISPARMIARE – hanno avuto la possibilità di confrontarsi e di formulare delle proposte su come usare responsabilmente l’acqua nella vita quotidiana evitando di sprecarla.